Bologna-Milan rinviata: la nota ufficiale "Sabato al Dall’Ara non si giocherà Bologna-Milan. Il Sindaco, sentiti il Questore e il Prefetto, questo pomeriggio ha infatti firmato un’ordinanza con cui ordina di sospendere la partita di calcio in programma sabato 26 ottobre alle 18 allo stadio Renato Dall’Ara.
La decisione è stata condivisa con la prefettura: la partita Bologna-Milan porterebbe allo stadio Dall’Ara, in via Andrea Costa e quindi nei pressi dell’area più critica della città, circa 35.000 persone, con conseguenti problemi di ordine pubblico per la presenza della tifoseria e la chiusura del traffico in tutta la zona circostante sin dal primo pomeriggio e fino alla notte".
Il sindaco può vietare che si giochi a Bologna, ma la lega dovrebbe disporre che si giochi in un altro campo.
Non solo gli squalificati che non ci saranno contro la capolista, ma dover recuperare 2 partite rispetto al Napoli (quella con il Como per la supercoppa) vuol dire classifica falsata sino a marzo. Siamo davvero un paese ridicolo, assurdo non si trovi una soluzione (anche rimborsi per chi non può/vuole spostarsi).
"Bologna-Milan continua ad essere al centro delle trattative, ma emergono nuovi e importanti dettagli. L’ordinanza del sindaco di Bologna di oggi pomeriggio è stata un’iniziativa autonoma del primo cittadino, che non avrebbe parlato con il Prefetto di Bologna, avvalendosi – seppur in maniera interpretativa – della normativa prevista per il Covid in materia di rinvio per esigenze sanitarie. Il sindaco non ha nei suoi poteri quello di poter annullare la partita.
Ciò comporta che la gara non è ufficialmente rinviata e questo può portare a tre scenari: - Il primo è quello relativo alla sconfitta per 0-3 del Bologna qualora non vi fosse disponibile il Dall’Ara che, attualmente, risulta agibile.
- Il secondo scenario è quello della disputa di Bologna-Milan in campo neutro su disposizione della Lega Serie A che, lo ricordiamo, è l’ente organizzatore del campionato.
- Il terzo ed ultimo scenario potrebbe essere quello di vedere Bologna-Milan disputata sabato alle 18 ma a porte chiuse, con buona pace del club emiliano che non potrebbe opporsi a tale scelta.
Domani mattina è previsto un colloquio tra il Prefetto e il sindaco di Bologna per cercare di far tornare il sindaco su suoi passi. "
Basta con questi colpi di testa e decisioni da parte di chi non è deputato a prenderle. Il sindaco non può DISPORRE il rinvio della partita, quindi la Lega si dia una mossa!
como ed empoli— La Lega prosegue decisa con la sua volontà di far giocare la partita e valuta sedi alternative. Como per tutta la mattina è stato il piano A, considerato che era stato trovato l'accordo con sindaco, questore e prefetto per giocare al Sinigaglia. Problemi emersi nelle ultime ore però mettono a serio rischio questa ipotesi. Non per caso, la Lega in mattinata ha contattato anche Empoli: il club toscano ha dato la sua disponibilità, ma anche qui i problemi non mancano. Si cerca quindi uno stadio per evitare il rischio-rinvio, che resta presente. Con la certezza che il rinvio sarebbe... lungo, al 2025. Nota a margine: se si giocasse a Como o Empoli domani pomeriggio, la partita sarebbe senza spettatori. Troppo ristretti i tempi per la messa in vendita dei biglietti.
"problemi" imprecisati per Como ed Empoli. Mah! Quali problemi per giocare una partita senza spettatori? Il problema è forse quello di rinunciare all'INCASSO? Se è emergenza ci rinuncino (ma a quanto pare il Bologna si oppone). Io ricordo che in tempi di covid il Milan dovette rinunciare all'incasso di Milan-Juventus, danno di circa 5 milioni, mentre nello stesso periodo fu concessa vendita biglietti senza restrizioni (se non ricordo male un Inter-Juventus di coppa. Le decisioni della Lega sempre a nostro danno? Se sarà rinviata per lungo tempo la classifica tornerà ad essere virtuale, o meglio incompleta.
CALCIO - Il CdA della Lega Serie A, riunitosi in via straordinaria nella mattinata di venerdì, ha scelto di rinviare ufficialmente il match valido per il 9° turno del campionato di Serie A a data da destinarsi a causa dell'emergenza maltempo, dopo aver cercato invano un altro stadio che potesse ospitarla, anche se a porte chiuse...
Sono sconcertato! Società molle e senza peso politico. Ognuno guarda ai propri interessi, ma quelli del Milan vengono sempre mortificati. Scaroni poteva appellarsi al fatto che tra andata e ritorno devono esserci, per regolamento, 8 turni di distanza. Giocando il 3 aprile non ci sarebbero. Adesso vorrò vedere a quale forzatura si andrà incontro.
Noi contro il Napoli con 2 squalifiche pesanti, ma soprattutto con una classifica che sarà incompleta per mesi e che darà la sensazione di essere più indietro di quanto potrebbe essere.
Ha vinto la volontà del Bologna (espressa poi chiaramente) di non rinunciare all'incasso. Quindi fanno tutto loro: creano l'emergenza assoluta e l'impossibilità di giocare a Bologna, ma non accettano altri stadi perché devono preservare i soldini che la partita con il Milan garantisce.
Il Milan esce male da questa vicenda. Il peso politico nella Lega è inferiore e quello del Bologna.
Certo avrebbero potuto presentarsi allo Stadio ugualmente . In prima battuta sarebbe stato dato lo 0-3 per l'assenza del Bologna. Mezza Italia si sarebbe infuriata con il Milan e la CAF avrebbe ordinato di giocare la partita.
E il solito pasticcio all'Italiana in cui chi ha più potere politico vince...
Aggravato da un calendario cervellotico che se c'è un intoppo non prevede giornate di recupero ... e per fortuna che con il riscaldamento climatico la nebbia è solo un ricordo...
hai ragione Vale, che emergenza è? Quella del Bologna che non vuole rinunciare agli incassi facendola giocare a porte chiuse , semplice, altro che emergenza climatica , emergenza incassi.
Fenucci Ad Bologna spiega il perché è giusto rinviare il match.
LE PAROLE – «C’è una situazione di oggettiva difficoltà della zona dello stadio, dove ci sono stati anche dei crolli. Al di là della solidarietà che sempre esprimiamo per le famiglie, c’erano però anche situazioni oggettive che rendevano difficile la disputa della partita a Bologna. Mi sembra che il rinvio sia la scelta più saggia anche perché consente di salvaguardare l’incasso della partita che in parte verrà devoluto alle popolazioni colpite. Ipotesi recupero? Non lo so, parlatene sulla Lega perché è di loro pertinenza. Sono tematiche organizzative che vanno affrontate difendendo l’interesse delle parti. Giocare le partite a porte chiuse e senza pubblico credo che sia sempre una sconfitta per il movimento»....
Caro Pallone, lo scandalo non è che un sindaco schierato impedisca di giocare a Bologna. La domanda è: la lega poteva imporre il campo neutro a porte chiuse? Se sì e non lo ha fatto è veramente scandaloso perché volutamente non si tutela la regolarità del campionato e della classifica. Scaroni dice che "hanno abbassato la testa a fronte della decisione del sindaco"...a me sembra l'abbiano abbassata a fronte della lega, il che è molto più grave per una società di calcio. Questo è un precedente (l'ennesimo a nostro danno) perché in casi simili si dovranno rinviare tutte! Speriamo in una reazione della squadra che vinca con il Napoli e poi giochi a Bologna (in primavera) senza squalificati. Però è solo una speranza, la certezza è che Conte affronterà un Milan menomato.
Buonasera a tutti. Premetto che sono molto dispiaciuto e rattristato per tutti coloro che sono in difficoltà per via del maltempo e dell'alluvione. Questo però, secondo me, c'entra poco con la questione "partita di calcio". Francamente mi sarei aspettato maggiore determinazione sia da parte della Lega che dal nostro Club. Il rinvio della partita crea non pochi problemi a noi, che dovremo aspettare chissà quanto tempo per recuperare il match, ma anche la regolarità del campionato viene falsata. Forse, e dico forse, i nostri dirigenti avrebbero dovuto alzare un po' di più la voce, essere più determinati e intransigenti. Purtroppo le cose sono andate così.....rassegnamoci. Speriamo Fonseca prepari al meglio la partita contro il Napoli.
La solidarietà per gli alluvionati è solo uno specchietto per le allodole (così come "PARTE" dell'incasso devoluto in loro favore). Per il Bologna calcio è stata una questione di quattrini...stop! Altre manifestazioni sportive o similari, nella stessa Bologna, non sono state annullate o rinviate. Questo sempre per lo stesso motivo: i quattrini. Non so quanti bolognesi in quelle 2/3 ore spaleranno fango dalle loro strade ed abitazioni, di certo il loro destino non passa per una partita di calcio. Gretta ipocrisia e pietismo di comodo.
Aspetto sportivo: se il Napoli vince in questo turno e poi contro di noi si ritroverà a +11, corda scudetto finita (almeno psicologicamente). Mi chiedo: il sindaco Sala avrebbe fatto lo stesso? Se si fosse trattato dell'Inter la lega avrebbe agito allo stesso modo?
Repubblica - Bologna-Milan: Lotito, storico alleato di De Laurentiis, ha fatto campagna per il rinvio".
Ecco la "politica" nel calcio, con le sue subdole alleanze (che noi non abbiamo). Tutto rema contro, come un sacrosanto secondo giallo che è stato risparmiato a DiLorenzo, avrebbe saltato la partita contro di noi.
Il Napoli, decimo l'anno scorso, non ne sbaglia più una. Conte non c'entra niente?
Ciao Pallone, stagione nata male, la nostra, questa sera potremmo trovarci tra il settimo e l'ottavo posto in classifica. In Champions dobbiamo sperare di vincere le ultime 4 per accedere agli spareggi. Viviamo una fase storica con troppi problemi: dalla proprietà distante e tesa solo all'attivo in bilancio ad una dirigenza totalmente inadeguata, un tecnico ancora da decifrare, alcuni big col "muso" ed involuti, errori clamorosi di mercato, la tifoseria organizzata alle prese con inchieste ed in polemica con il Club.
Io continuo a sperare che Cardinale non riesca a restituire il prestito ad Elliott, che vada via e porti con sé Scaroni, Furlani, Ibra, Moncada.
Milan da rifondare. Siamo ancora ad ottobre eppure (anche se non è così) la "sensazione" è che non ci sarà da chiedere niente ad un'intera stagione calcistica. 😒
Bologna-Milan rinviata: la nota ufficiale
RispondiElimina"Sabato al Dall’Ara non si giocherà Bologna-Milan. Il Sindaco, sentiti il Questore e il Prefetto, questo pomeriggio ha infatti firmato un’ordinanza con cui ordina di sospendere la partita di calcio in programma sabato 26 ottobre alle 18 allo stadio Renato Dall’Ara.
La decisione è stata condivisa con la prefettura: la partita Bologna-Milan porterebbe allo stadio Dall’Ara, in via Andrea Costa e quindi nei pressi dell’area più critica della città, circa 35.000 persone, con conseguenti problemi di ordine pubblico per la presenza della tifoseria e la chiusura del traffico in tutta la zona circostante sin dal primo pomeriggio e fino alla notte".
Il sindaco può vietare che si giochi a Bologna, ma la lega dovrebbe disporre che si giochi in un altro campo.
RispondiEliminaNon solo gli squalificati che non ci saranno contro la capolista, ma dover recuperare 2 partite rispetto al Napoli (quella con il Como per la supercoppa) vuol dire classifica falsata sino a marzo.
Siamo davvero un paese ridicolo, assurdo non si trovi una soluzione (anche rimborsi per chi non può/vuole spostarsi).
"Bologna-Milan continua ad essere al centro delle trattative, ma emergono nuovi e importanti dettagli. L’ordinanza del sindaco di Bologna di oggi pomeriggio è stata un’iniziativa autonoma del primo cittadino, che non avrebbe parlato con il Prefetto di Bologna, avvalendosi – seppur in maniera interpretativa – della normativa prevista per il Covid in materia di rinvio per esigenze sanitarie. Il sindaco non ha nei suoi poteri quello di poter annullare la partita.
RispondiEliminaCiò comporta che la gara non è ufficialmente rinviata e questo può portare a tre scenari:
- Il primo è quello relativo alla sconfitta per 0-3 del Bologna qualora non vi fosse disponibile il Dall’Ara che, attualmente, risulta agibile.
- Il secondo scenario è quello della disputa di Bologna-Milan in campo neutro su disposizione della Lega Serie A che, lo ricordiamo, è l’ente organizzatore del campionato.
- Il terzo ed ultimo scenario potrebbe essere quello di vedere Bologna-Milan disputata sabato alle 18 ma a porte chiuse, con buona pace del club emiliano che non potrebbe opporsi a tale scelta.
Domani mattina è previsto un colloquio tra il Prefetto e il sindaco di Bologna per cercare di far tornare il sindaco su suoi passi. "
Basta con questi colpi di testa e decisioni da parte di chi non è deputato a prenderle.
Il sindaco non può DISPORRE il rinvio della partita, quindi la Lega si dia una mossa!
como ed empoli— La Lega prosegue decisa con la sua volontà di far giocare la partita e valuta sedi alternative. Como per tutta la mattina è stato il piano A, considerato che era stato trovato l'accordo con sindaco, questore e prefetto per giocare al Sinigaglia. Problemi emersi nelle ultime ore però mettono a serio rischio questa ipotesi. Non per caso, la Lega in mattinata ha contattato anche Empoli: il club toscano ha dato la sua disponibilità, ma anche qui i problemi non mancano. Si cerca quindi uno stadio per evitare il rischio-rinvio, che resta presente. Con la certezza che il rinvio sarebbe... lungo, al 2025. Nota a margine: se si giocasse a Como o Empoli domani pomeriggio, la partita sarebbe senza spettatori. Troppo ristretti i tempi per la messa in vendita dei biglietti.
RispondiElimina"problemi" imprecisati per Como ed Empoli.
RispondiEliminaMah! Quali problemi per giocare una partita senza spettatori?
Il problema è forse quello di rinunciare all'INCASSO?
Se è emergenza ci rinuncino (ma a quanto pare il Bologna si oppone).
Io ricordo che in tempi di covid il Milan dovette rinunciare all'incasso di Milan-Juventus, danno di circa 5 milioni, mentre nello stesso periodo fu concessa vendita biglietti senza restrizioni (se non ricordo male un Inter-Juventus di coppa.
Le decisioni della Lega sempre a nostro danno?
Se sarà rinviata per lungo tempo la classifica tornerà ad essere virtuale, o meglio incompleta.
".... Il Bologna fa muro fortemente per non giocarla altrove a porte chiuse (Como ed Empoli le ipotesi)."
RispondiEliminaFa muro? Allora 0-3 a tavolino!
Decide la Lega, non il Bologna, a meno che il nostro peso politico in Lega sia = a 0 (e questo è un problema reale).
CALCIO - Il CdA della Lega Serie A, riunitosi in via straordinaria nella mattinata di venerdì, ha scelto di rinviare ufficialmente il match valido per il 9° turno del campionato di Serie A a data da destinarsi a causa dell'emergenza maltempo, dopo aver cercato invano un altro stadio che potesse ospitarla, anche se a porte chiuse...
RispondiEliminadire scandaloso è poco,
Eliminaalmeno annullare le squaliche di Theo e Rejinders per il match contro il Napoli...
Sono sconcertato!
RispondiEliminaSocietà molle e senza peso politico.
Ognuno guarda ai propri interessi, ma quelli del Milan vengono sempre mortificati.
Scaroni poteva appellarsi al fatto che tra andata e ritorno devono esserci, per regolamento, 8 turni di distanza.
Giocando il 3 aprile non ci sarebbero.
Adesso vorrò vedere a quale forzatura si andrà incontro.
Noi contro il Napoli con 2 squalifiche pesanti, ma soprattutto con una classifica che sarà incompleta per mesi e che darà la sensazione di essere più indietro di quanto potrebbe essere.
Ha vinto la volontà del Bologna (espressa poi chiaramente) di non rinunciare all'incasso.
Quindi fanno tutto loro: creano l'emergenza assoluta e l'impossibilità di giocare a Bologna, ma non accettano altri stadi perché devono preservare i soldini che la partita con il Milan garantisce.
Uno schifo, abbiamo una dirigenza pietosa !!!
Il Milan esce male da questa vicenda. Il peso politico nella Lega è inferiore e quello del Bologna.
RispondiEliminaCerto avrebbero potuto presentarsi allo Stadio ugualmente . In prima battuta sarebbe stato dato lo 0-3 per l'assenza del Bologna. Mezza Italia si sarebbe infuriata con il Milan e la CAF avrebbe ordinato di giocare la partita.
E il solito pasticcio all'Italiana in cui chi ha più potere politico vince...
Aggravato da un calendario cervellotico che se c'è un intoppo non prevede giornate di recupero ... e per fortuna che con il riscaldamento climatico la nebbia è solo un ricordo...
Pelle57
hai ragione Vale,
RispondiEliminache emergenza è?
Quella del Bologna che non vuole rinunciare agli incassi facendola giocare a porte chiuse , semplice, altro che emergenza climatica ,
emergenza incassi.
Fenucci Ad Bologna spiega il perché è giusto rinviare il match.
RispondiEliminaLE PAROLE – «C’è una situazione di oggettiva difficoltà della zona dello stadio, dove ci sono stati anche dei crolli. Al di là della solidarietà che sempre esprimiamo per le famiglie, c’erano però anche situazioni oggettive che rendevano difficile la disputa della partita a Bologna. Mi sembra che il rinvio sia la scelta più saggia anche perché consente di salvaguardare l’incasso della partita che in parte verrà devoluto alle popolazioni colpite. Ipotesi recupero? Non lo so, parlatene sulla Lega perché è di loro pertinenza. Sono tematiche organizzative che vanno affrontate difendendo l’interesse delle parti. Giocare le partite a porte chiuse e senza pubblico credo che sia sempre una sconfitta per il movimento»....
Come volevasi dimostrare
Emergenza Incassi
Italia Repubblica delle Banane
Caro Pallone, lo scandalo non è che un sindaco schierato impedisca di giocare a Bologna.
RispondiEliminaLa domanda è: la lega poteva imporre il campo neutro a porte chiuse?
Se sì e non lo ha fatto è veramente scandaloso perché volutamente non si tutela la regolarità del campionato e della classifica.
Scaroni dice che "hanno abbassato la testa a fronte della decisione del sindaco"...a me sembra l'abbiano abbassata a fronte della lega, il che è molto più grave per una società di calcio.
Questo è un precedente (l'ennesimo a nostro danno) perché in casi simili si dovranno rinviare tutte!
Speriamo in una reazione della squadra che vinca con il Napoli e poi giochi a Bologna (in primavera) senza squalificati.
Però è solo una speranza, la certezza è che Conte affronterà un Milan menomato.
Buonasera a tutti.
RispondiEliminaPremetto che sono molto dispiaciuto e rattristato per tutti coloro che sono in difficoltà per via del maltempo e dell'alluvione. Questo però, secondo me, c'entra poco con la questione "partita di calcio". Francamente mi sarei aspettato maggiore determinazione sia da parte della Lega che dal nostro Club. Il rinvio della partita crea non pochi problemi a noi, che dovremo aspettare chissà quanto tempo per recuperare il match, ma anche la regolarità del campionato viene falsata. Forse, e dico forse, i nostri dirigenti avrebbero dovuto alzare un po' di più la voce, essere più determinati e intransigenti. Purtroppo le cose sono andate così.....rassegnamoci. Speriamo Fonseca prepari al meglio la partita contro il Napoli.
La solidarietà per gli alluvionati è solo uno specchietto per le allodole (così come "PARTE" dell'incasso devoluto in loro favore).
RispondiEliminaPer il Bologna calcio è stata una questione di quattrini...stop!
Altre manifestazioni sportive o similari, nella stessa Bologna, non sono state annullate o rinviate.
Questo sempre per lo stesso motivo: i quattrini.
Non so quanti bolognesi in quelle 2/3 ore spaleranno fango dalle loro strade ed abitazioni, di certo il loro destino non passa per una partita di calcio.
Gretta ipocrisia e pietismo di comodo.
Aspetto sportivo: se il Napoli vince in questo turno e poi contro di noi si ritroverà a +11, corda scudetto finita (almeno psicologicamente).
Mi chiedo: il sindaco Sala avrebbe fatto lo stesso?
Se si fosse trattato dell'Inter la lega avrebbe agito allo stesso modo?
Repubblica - Bologna-Milan: Lotito, storico alleato di De Laurentiis, ha fatto campagna per il rinvio".
RispondiEliminaEcco la "politica" nel calcio, con le sue subdole alleanze (che noi non abbiamo).
Tutto rema contro, come un sacrosanto secondo giallo che è stato risparmiato a DiLorenzo, avrebbe saltato la partita contro di noi.
Il Napoli, decimo l'anno scorso, non ne sbaglia più una.
Conte non c'entra niente?
ciao Vale,
EliminaConte in serie A è un sinonimo di successo,
diversamente in Europa no,
comunque vada lo scudetto era un miraggio secondo me.
Ciao Pallone, stagione nata male, la nostra, questa sera potremmo trovarci tra il settimo e l'ottavo posto in classifica.
EliminaIn Champions dobbiamo sperare di vincere le ultime 4 per accedere agli spareggi.
Viviamo una fase storica con troppi problemi: dalla proprietà distante e tesa solo all'attivo in bilancio ad una dirigenza totalmente inadeguata, un tecnico ancora da decifrare, alcuni big col "muso" ed involuti, errori clamorosi di mercato, la tifoseria organizzata alle prese con inchieste ed in polemica con il Club.
Io continuo a sperare che Cardinale non riesca a restituire il prestito ad Elliott, che vada via e porti con sé Scaroni, Furlani, Ibra, Moncada.
Milan da rifondare.
Siamo ancora ad ottobre eppure (anche se non è così) la "sensazione" è che non ci sarà da chiedere niente ad un'intera stagione calcistica.
😒