Theo Capitan Nervoso

due giornate di squalifica, e contro Udinese e Bologna non ci sarà, un danno per la squadra e la sua immagine.

Commenti

  1. Con l'Udinese dovrebbe rientrare Pavlovic, con Tomori a riflettere sulle sue disattenzioni.
    L'inglese è ormai un lontano parente dal difensore visto sin dal suo arrivo fino allo scudetto.
    Un reparto che ha trovato (inaspettatamente) un ottimo Gabbia, ma ha perso l'affidabilità dei suoi due velocisti, appunto Tomori e Kalulu.
    Thiaw è sparito dai radar in seguito ad evidente involuzione.

    Tutto il reparto difensivo ha evidenti lacune, forse accentuate da un atteggiamento tattico sbilanciato (ma non solo).

    A centrocampo siamo male assortiti.
    Musha e Cheek hanno dimostrato di essere due incursori mentre avremmo bisogno di altro.

    Resta da capire se è solo una squadra mal costruita o se c'è anche un problema di scarsa valorizzazione degli elementi che ci sono.

    Sembrano faticare più del dovuto anche i vari Zeroli, Camarda, Bartesaghi, Jimenez.

    Un quadro sconfortante.

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  2. Che dire? Il quadro è fosco, e non si vede via di uscita.
    Gli unici lati positivi da cui partire sono:
    Maignan sembra tornato su buoni livelli;
    Gabbia si è dimostrato un difensore solido
    Fofana a centro campo sta crescendo
    Pulisic è in forma smagliante e tiene in piedi l'attacco
    Morata da sottopunta (o trequartista) sembra avere una nuova giovinezza.

    Questi sono a mio avviso i 5 elementi da cui ripartire per cercare di rimettere in piedi una stagione che rischia diessere fallimentare.
    Pelle57

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  3. Ieri la nazionale italiana, finché ha giocato in 11, ha messo in atto un'aggressione sugli avversari, a tutto campo, che sempre vorrei vedere nel Milan.
    È quello l'aspetto fondamentale che inibisce gli avversari.
    A noi manca quell'aspetto lì.
    Le giocate "di prima", ben fatte, con precisione, sparigliano le partite, il palleggio avvolgente bisogna saperlo fare perché dia i suoi frutti e noi sbagliamo troppi passaggi e non siamo così bravi nella ricezione degli stessi.

    Contro l'Udinese Emerson e Terracciano? Che la buona sorte ci assista!

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  4. Tra le caratteristiche di Adli nel Milan non c'era di certo quella di essere un goleador (come DeKete).
    Quella "rasoiata" sul palo lontano, a lasciare Maignan immobile, da dove arriva?
    In buona parte dal nostro atteggiamento passivo.
    Su rimessa laterale aggira Pulisic (come un birillo) e nessuno lo contrasta seriamente in area di rigore.
    Siamo il babbo natale della serie A.
    La Fiorentina non è niente di trascendentale, ma ha giocato con determinazione per annullare il gap tecnico tra noi e loro.
    I nostri sembrano non imparare mai! Qualche vittoria e scendono in campo con la sufficienza di chi crede che si superino gli avversari per dono divino.
    Se questa squadra non capisce che in campo bisogna sudare sangue....chiunque può batterci.

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    1. hai ragione Vale 👍
      e soprattutto dovrebbero essere i senatori ha dare l'esempio, purtroppo lo stanno dando in negativo.

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    2. Dovrebbe farsi sentire anche la società che li paga in un certo modo e dovrebbe quindi pretendere massimo impegno ed applicazione.
      Vorrei vedere come giustificano molti approcci molli, una corsa stentata, le disattenzioni da dilettanti.
      Moncada non ha certo l'autorevolezza per imporsi, Ibra dirigente non mi piace, mi sembra più incline a celebrare se stesso piuttosto che a richiamare agli obiettivi di squadra.
      Ci sarebbe tutto il tempo per invertire la rotta, ma il carattere non si cambia facilmente.
      Mi fanno ridere certi gesti di Leao, Theo, etc. a zittire le critiche (dopo un gol), imparino ad avere continuità per tutta una stagione, in tutte le partite, poi staremo zitti.
      Leao...quando una doppietta in partita?
      Ha ragione chi dice che si ACCONTENTA, mentre Thuram e Retegui ne fanno anche 3 in 90'.

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  5. "Istanbul fu il mio apice emotivo. Fui fiero di appartenere al Milan. Nella sconfitta capii che cos’è un grande club. Galliani entrò in spogliatoio scuro in volto, i giocatori erano in lacrime, e invece di insultarci ci disse che la storia del Milan continuava. A Berlino 2006 provai frustrazione. In spogliatoio eravamo pietrificati e quasi nessuno applaudì Zidane come chiedeva di fare Domenech. Fu un’uscita di scena confusa. In pochi restammo a seguire la cerimonia di premiazione. Segno che non sapevamo perdere. A Istanbul, Maldini ci obbligò tutti a restare in campo fino all’alzata del trofeo: gesto di gran classe”.

    🎙| 𝐕𝐢𝐤𝐚𝐬𝐡 𝐃𝐡𝐨𝐫𝐚𝐬𝐨𝐨

    Non riesco ancora a capacitarmi di come sia stato possibile il licenziamento di Maldini.
    Uno che avrebbe dovuto guidare la squadra per altri vent'anni almeno.
    La vera anima del Milan.
    E invece siamo nelle mani di incompetenti, di presuntuosi, di ragionieri.
    Noncelafò!

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    1. A chi lo dici!
      Io l'esonero di Paolo non riesco a digerirlo e mai lo perdonerò a Cardinale.
      I nodi poi vengono al pettine.
      Durante la gestione Maldini/Boban/Massara sono arrivati fior di giocatori, partendo quasi dal nulla siamo arrivati ad uno scudetto ed una semifinale in Champions.
      Oltre a questo una presenza costante vicino alla squadra.

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  6. David da svincolato non sarebbe male.
    Via Jovic mentre Abraham potrebbe salutare a fine stagione, dovesse fare discretamente (comincio ad avere qualche dubbio) la Roma pretenderebbe circa 25 milioni.
    Morata e David potrebbero essere una coppia di punte affidabile, almeno me lo auguro.
    Sarebbe ora di chiudere una trattativa con un parametro 0.

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  7. La crescita di Daniel Maldini, che è antecedente a quest'estate, non l'ha notata nessun dirigente del Milan?
    "L'osservatore" (ma cosa osserva) Moncada....l'Ibra autocelebrativo...non si erano accorti che quel ragazzo stava arrivando a certi livelli?
    Errore GRAVE che ha tolto alla nostra storia la continuità di una grande dinastia.

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    1. Maldini DOVEVA andarsene a causa del suo cognome.
      Furlani non poteva sopportare di averne un altro a libro paga.

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  8. Tonali dominante, Spalletti: "Giocatore immenso. La partita può durare quanto gli pare"

    Nel nostro Milan mancano i milanisti, da Sandro a Daniel.
    Comunque il centrocampo con Fofana, Tonali e Reji sarebbe tra i più forti d'Europa.
    Era sufficiente non prendere Musha, Chuku (Saelemaekers più forte di lui), Okafor (avevamo Daniel) e forse anche Cheek (acquisto sacrificabile mantenendo Tonali ed Adli).
    Ovviamente non avrebbero raggiunto l'obiettivo di smantellare gli acquisti della precedente gestione, invece scelte che hanno tolto l'anima alla squadra.

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  9. Buongiorno a tutti.
    In attesa della ripresa del campionato, dico solo una cosa: riportiamo a CASA D.Maldini e S.Tonali.....sarebbe cosa buona e giusta!

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    1. Magari!
      Si potrebbe anche, perché nell'estate prossima ci sarebbe la possibilità di incassi corposi, tra Thiaw, Calabria, Musha, Chuku, Saelemaekers, Pobega, Adli, Colombo e gli incassi rinviati per DeKete e Brescianini.
      Però questa dirigenza non lo farà.
      Io penso che Sandro tornerebbe volentieri, tornasse Maldini con un'altra proprietà....

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  10. Ambrosini dice che il Milan non è una squadra che entra in campo pensando: "oggi non c'è n'è per nessuno perché siamo forti".
    Siamo sempre lì e condivido, l'aspetto decisivo di questo gruppo è l'atteggiamento, come se volessero risparmiarsi (anche quando il calendario non è così ingolfato).

    Bisogna fare 6 punti tra Udinese e Bologna, solo così potremo affrontare il Napoli con mire da primato (o quasi).
    Non abbiamo molti giocatori in infermeria (un paio di lungo corso), vediamo quanto valgono le "alternative" ai titolari, adesso che si giocherà ogni tre gg.

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  11. Se Daniel Maldini passasse all'Inter credo che alla veneranda età di 66 anni, 60 di milanismo, smetterò di interessarmi al calcio completamente.

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