Ciao Fm, piace la tua iniziativa come anche la tua costanza, grazie!
Ho finito di vedere Milan-Roma. Premesso che non mi piace il calcio delle risate perché ci vuole rispetto per 60.000 paganti....posso dire che il MODO di difendere che abbiamo mi fa letteralmente SCHIFO?
Altra partita diseducativa, altra figura orribile dei nostri, partite così sono una truffa nei confronti di chi paga e comunque non è vero che non significhino niente.
Ho visto un Musha che si crede Messi (invece è uno scarsone inconcludente e presuntuoso), ho visto un Nava impresentabile, soprattutto ho visto i nostri perdere palloni come dilettanti e farsi saltare come birilli.
Ultimamente mi dà ai nervi vedere le partite del Milan, sono molto preoccupato per il nostro futuro.
Io dico che partite di questo tipo non dovrebbero essere giocate, ci sarà un incasso, ma il modo di scendere in campo non è adeguato, se vuoi incassare devi anche essere dignitoso. Tutte quelle risate hanno il sapore di una presa in giro. Però certe "caratteristiche" si evidenziano anche nelle partite finte. Sono sempre più convinto che non si possono schierare contemporaneamente Reji, Pulisic, Leao e centravanti...altrimenti bisogna avere due mastini a centrocampo e difensori piuttosto bloccati. È una questione di CARATTERISTICHE, i 4 che ho citato non sanno difendere (ed anche gli altri hanno avuto un'involuzione notevole). Negli ultimi tempi anche la versione peggiore di Adli: tiene troppo palla, rallenta la manovra, perde palloni sanguinosi, molle, si incarta su se stesso.
il giornalista de Il Foglio Giuseppe Pastore ha parlato di Milan, del futuro della panchina rossonera e dei più caldi temi d'attualità in casa rossonera. Queste le sue dichiarazioni.
"Furlani è un po' il simbolo di questo momento, un ad che è il pari ruolo di un Marotta o di un quasi Giuntoli, o comunque di gente che sta nel calcio da 15-20 anni ecco, e dichiara ogni volta che gli fai una domanda di campo: "Non è a me che dovete chiedere". Una cosa del genere, che a noi sembra elementare, evidentemente per una delle società più importanti d'Italia non è così importante, magari avranno ragione loro".
Poi sulla scelta di Fonseca: "La carriera di Fonseca è una regolarità di 70-73 punti che ti porta fra le prime quattro".
Che tristezza! Avevamo un DT che non aveva grande esperienza, ma grande cuore milanista, che queste cose non le avrebbe mai fatte ed i migliori (da lui scelti) lo avrebbero seguito, forse sino a fine carriera. Uno (parlo di Maldini coadiuvato da Massara) che era prudente nelle spese quando c'era da esserlo, ma che, alla quarta Champions consecutiva, non avrebbe certo ceduto nessuno tra i big e chiesto rinforzi all'altezza della situazione. Adesso traccheggiamo con Moncada e Furlani, che non hanno nemmeno l'esperienza di campo che aveva Paolo, non hanno certo l'autorevolezza a livello internazionale che Paolo aveva. Insisto: l'allontanamento di Maldini è stata la svolta negativa che non ci voleva. Parte del mondo milanista non ha capito la gravità di quella decisione, credo che ci costerà cara per anni.
come darti torto, allontanare Maldini è stato deleterio per lo spogliatoio, e per molti tifosi Milanisti... p.s. hai ricevuto la email per confermare dal titolo "Hai un invito a contribuire a Blog del Milan" , se vuoi e mi farebbe piacere clicca nel messaggio"Accetta invito" fammi sapere Vale 👍
Ciao caro Fm Non ho ricevuto email all'indirizzo di posta elettronica da me in uso. Sono titubante ad indicartelo poiché questo Blog è sicuro ma ovviamente soggetto ad ogni "visitatore" (anche se certi personaggi non li leggo nemmeno più da mesi). Tranquillo...per me va benissimo anche così.
I soldi nel mercato vanno spesi bene, questa dirigenza è in grado di farlo? Purtroppo ho ampi dubbi, guardando quello che hanno fatto la scorsa estate. Pulisic, Reji, Cheek, Okafor, sono stati pagati il giusto: buoni giocatori, non eccezionali, comunque gente da Milan (almeno nella loro prima stagione). Diverso il giudizio su Musha e Chuku, giocatori di quel livello e rendimento si ottengono anche in prestito, in ogni caso non a 48 milioni (e sarà difficile fare cassa con loro...oltre al fatto che non li mettono sul mercato per non sconfessare le loro scelte). Fallimento totale (ed altri soldi sprecati, anche se pochi) per Pellegrino, Terracciano, Romero; questi tre non possono stare al Milan ed in nessuna squadra di A che non lotti per la salvezza.
Per quanto riguarda il mercato attuale credo evidente ci sia differenza tra Buongiorno ed Igor, tra Zirkzee e David, yra Fofana ed altro ripiego.
Leggiamo tutti che al Milan debbano arrivare: centravanti, difensore centrale, terzino destro e mediano, su questo ci siamo, ma....Theo? Un terzino che deve migliorare la fase difensiva, ma in fase propositiva è tra i 2/3 migliori al mondo, quindi praticamente insostituibile!
sono d'accordo su Theo, giocatore che non trovi in giro facilmente, si dovrebbe fare di tutto per trattenerlo, e creare una squadra competitiva , ma con wuesta dirigenza è utopia.
Scaroni: "Leao? Se ci danno 150 milioni lo impacchetto. Priorità alla punta"
Lui smentisce di averlo detto, ma qualcuno ha riportato quella frase. Nel caso...se poi non arriva Mbappe' qualcuno dovrebbe impacchettare lui...in realtà anche senza Mbappe' 😂
Inutile girarci intorno, la stagione si è chiusa male. Molto male. Il risultato positivo del secondo posto in campionato è stato ofuscato dalle debolezze croniche della fase difensiva - costate il posto all'allenatore -, dalla scelta non esaltante del suo sostituto, nonché dall'emergere di 'sussurri e grida' su prossime uscite di giocatori di peso (Theo, Maigna, Leao) e sui nuovi ingressi con nomi che difficilmente scaldano i cuori dei tifosi. L'ingresso di Elliot, dopo la disastrosa parentesi del cinese, aveva dato molte speranze al tifoso milanista (me compreso). Un gruppo dirigente di peso che sapeva di calcio (Leonardo Maldini Boban, Massara) investimenti economici importanti, acquisti di giovani prospecti di rilievo (Theo e Leao in primis, ma anche Brahim Diaz) e di campioni a fine ciclo (Ibra su tutti). Certo sono stati fatti anche molti errori: Gianpaolo, Higuain, Pjatek, la perdita di Chala e di Kessiè,... Era comunque chiara l'intenzione della società di rinforzare la squadra, e raggiungere risultati sportivi, culminati nel 19 scudetto, magari inatteso ma sicuramente meritato, e nella semifinale di CL. La vendita a Red Bird ha cambiato le carte in tavola.Forse di questo non ci siamo resi subito conto (io almeno non l'ho percepito subito, essendo obnubilato dalla gioa dello scudetto.) Rispetto ad Elliott , Red Bird è un fondo molto, molto più picolo, con minori disponibilità economico-finanziarie (ha comprato il Milan facendo un debito pari a quasi il 50% del prezzo e già questo divrebbe avere aperto gli occhi ai tifosi, Elliot non ha mai fatto un euro debito con il Milan...). Red Bird è un fondo specializzato in società di entertainment sportivo, essenzialmente americane, con rendimenti finanziari mediocri. Ha una propria filosofia di gestione che mira ad ottimizzare i costi, evitando ogni spreco, niente voli pindarici e gli asset quando hanno una valutazione accettabile si vendono.(vedi Tonali e chissa chi altro quest'anno). Dei ..ragiunatt come si dice in milanese, che si fanno paravento con algoritmi e AI ma che in fondo hanno solo l'obiettivo di minimizzare il costo dell'investimento, con la speranza di rivendere i tutto a stadio finito lucrando la plusvalenza. Niente visione sportiva a lungo termine, che Elliot invece sembrava avere. Come mi ha fatto notare un conoscente americano analista finanziario, Red Bird, poi ha sbagliato il Timing dell'acquisto del Milan: ha comprato a massimi della valutazione sportiva appena vinto il 19 scudetto!! Dal punto di vista degli obiettivi di gestione di Red Bird è stato un grosso errore perchè per aumentare il valore del Milan resta solo lo stadio, perché la gestione sportiva con lo scudetto era già ai massimi. In con conlusione non mi aspetto molto da questa proprietà e da questo calcio mercato: obiettivi di mantenimento, qualche cessione eccellente per comprare buoni giocatori che assicurino la partecipazione alla CL come squadra di 2-3 fascia Europea dove siamo ora (29° posto nel ranking).
Certo non è una prospettiva esaltante per noi tifosi
Concordo, non c'è nulla di esaltante con RedBird e Cardinale, piuttosto un vivacchiare nella mediocrità (sempre ovviamente in rapporto alle big del calcio italiano). Il secondo posto deve essere contestualizzato: a 19 punti dalla prima, mai in lotta per lo scudetto (i gobbi lo sono stati anche se per breve periodo), stagione altamente deludente delle altre "sorelle" che difficilmente si ripeterà.
Gli obiettivi erano: Zirkzee, Buongiorno, Fofana, temo che si andrà su seconde e terze scelte e sarebbe clamoroso se, per NON ingaggiare quelli lì, avranno anche la faccia tosta di sacrificare qualcuno tra Theo, Maignan, Bennacer.
I prescritti fanno mercato con gli svincolati e cedendo a peso d'oro i loro giovani in prestito, noi abbiamo una dirigenza di incapaci che non sanno fare mercato ricavando da DeKete, Saelemaekers, Colombo, Thiaw, Adli, Pobega, Romero, Terracciano, Musha, D.Maldini.
C'è ancora una vaga speranza di essere smentiti, ma al momento tutti i segnali vanno in quella direzione. Stanno vivendo di RENDITA sull'operato di Elliott e Maldini. Io mi auguro una contestazione sempre più feroce.
ciao amici ,
RispondiEliminaspero che vi piaccia il blog discussioni, e che possa aumentare di numero 👍
Ciao Fm, piace la tua iniziativa come anche la tua costanza, grazie!
EliminaHo finito di vedere Milan-Roma.
Premesso che non mi piace il calcio delle risate perché ci vuole rispetto per 60.000 paganti....posso dire che il MODO di difendere che abbiamo mi fa letteralmente SCHIFO?
Altra partita diseducativa, altra figura orribile dei nostri, partite così sono una truffa nei confronti di chi paga e comunque non è vero che non significhino niente.
Ho visto un Musha che si crede Messi (invece è uno scarsone inconcludente e presuntuoso), ho visto un Nava impresentabile, soprattutto ho visto i nostri perdere palloni come dilettanti e farsi saltare come birilli.
Ultimamente mi dà ai nervi vedere le partite del Milan, sono molto preoccupato per il nostro futuro.
ciao Vale 👍
RispondiEliminagrazie , ti invierò una mail per confermarti moderatore autore ,
in pratica puoi creare Topic nuovi etc etc 👍
Io dico che partite di questo tipo non dovrebbero essere giocate, ci sarà un incasso, ma il modo di scendere in campo non è adeguato, se vuoi incassare devi anche essere dignitoso.
RispondiEliminaTutte quelle risate hanno il sapore di una presa in giro.
Però certe "caratteristiche" si evidenziano anche nelle partite finte.
Sono sempre più convinto che non si possono schierare contemporaneamente Reji, Pulisic, Leao e centravanti...altrimenti bisogna avere due mastini a centrocampo e difensori piuttosto bloccati.
È una questione di CARATTERISTICHE, i 4 che ho citato non sanno difendere (ed anche gli altri hanno avuto un'involuzione notevole).
Negli ultimi tempi anche la versione peggiore di Adli: tiene troppo palla, rallenta la manovra, perde palloni sanguinosi, molle, si incarta su se stesso.
siamo riusciti a prendere un'altra manita, anche senza Pioli in panchina,
Eliminaaugurismoci che Ibra si farà sentire negli spogliatoi.
concordo, non si può fare ste figure
Eliminami piace 👍
RispondiEliminail giornalista de Il Foglio Giuseppe Pastore ha parlato di Milan, del futuro della panchina rossonera e dei più caldi temi d'attualità in casa rossonera. Queste le sue dichiarazioni.
RispondiElimina"Furlani è un po' il simbolo di questo momento, un ad che è il pari ruolo di un Marotta o di un quasi Giuntoli, o comunque di gente che sta nel calcio da 15-20 anni ecco, e dichiara ogni volta che gli fai una domanda di campo: "Non è a me che dovete chiedere". Una cosa del genere, che a noi sembra elementare, evidentemente per una delle società più importanti d'Italia non è così importante, magari avranno ragione loro".
Poi sulla scelta di Fonseca: "La carriera di Fonseca è una regolarità di 70-73 punti che ti porta fra le prime quattro".
Theo e non solo lo hanno capito...
⚽⚽⚽
Che tristezza!
EliminaAvevamo un DT che non aveva grande esperienza, ma grande cuore milanista, che queste cose non le avrebbe mai fatte ed i migliori (da lui scelti) lo avrebbero seguito, forse sino a fine carriera.
Uno (parlo di Maldini coadiuvato da Massara) che era prudente nelle spese quando c'era da esserlo, ma che, alla quarta Champions consecutiva, non avrebbe certo ceduto nessuno tra i big e chiesto rinforzi all'altezza della situazione.
Adesso traccheggiamo con Moncada e Furlani, che non hanno nemmeno l'esperienza di campo che aveva Paolo, non hanno certo l'autorevolezza a livello internazionale che Paolo aveva.
Insisto: l'allontanamento di Maldini è stata la svolta negativa che non ci voleva.
Parte del mondo milanista non ha capito la gravità di quella decisione, credo che ci costerà cara per anni.
come darti torto,
Eliminaallontanare Maldini è stato deleterio per lo spogliatoio, e per molti tifosi Milanisti...
p.s. hai ricevuto la email per confermare dal titolo
"Hai un invito a contribuire a Blog del Milan" , se vuoi e mi farebbe piacere clicca nel messaggio"Accetta invito"
fammi sapere Vale 👍
Ciao caro Fm
EliminaNon ho ricevuto email all'indirizzo di posta elettronica da me in uso.
Sono titubante ad indicartelo poiché questo Blog è sicuro ma ovviamente soggetto ad ogni "visitatore" (anche se certi personaggi non li leggo nemmeno più da mesi).
Tranquillo...per me va benissimo anche così.
I soldi nel mercato vanno spesi bene, questa dirigenza è in grado di farlo?
RispondiEliminaPurtroppo ho ampi dubbi, guardando quello che hanno fatto la scorsa estate.
Pulisic, Reji, Cheek, Okafor, sono stati pagati il giusto: buoni giocatori, non eccezionali, comunque gente da Milan (almeno nella loro prima stagione).
Diverso il giudizio su Musha e Chuku, giocatori di quel livello e rendimento si ottengono anche in prestito, in ogni caso non a 48 milioni (e sarà difficile fare cassa con loro...oltre al fatto che non li mettono sul mercato per non sconfessare le loro scelte).
Fallimento totale (ed altri soldi sprecati, anche se pochi) per Pellegrino, Terracciano, Romero; questi tre non possono stare al Milan ed in nessuna squadra di A che non lotti per la salvezza.
Per quanto riguarda il mercato attuale credo evidente ci sia differenza tra Buongiorno ed Igor, tra Zirkzee e David, yra Fofana ed altro ripiego.
Leggiamo tutti che al Milan debbano arrivare: centravanti, difensore centrale, terzino destro e mediano, su questo ci siamo, ma....Theo?
Un terzino che deve migliorare la fase difensiva, ma in fase propositiva è tra i 2/3 migliori al mondo, quindi praticamente insostituibile!
sono d'accordo su Theo, giocatore che non trovi in giro facilmente,
RispondiEliminasi dovrebbe fare di tutto per trattenerlo, e creare una squadra competitiva , ma con wuesta dirigenza è utopia.
Scaroni: "Leao? Se ci danno 150 milioni lo impacchetto. Priorità alla punta"
RispondiEliminaLui smentisce di averlo detto, ma qualcuno ha riportato quella frase.
Nel caso...se poi non arriva Mbappe' qualcuno dovrebbe impacchettare lui...in realtà anche senza Mbappe' 😂
😂 che personaggio,
Eliminastiamo diventando una barzelletta, Paolo torna a Milanello please
Un Milanista ha vinto la Champions 🏆
RispondiEliminaGrazie Carletto 🍾🍾🍾🍾
15 Real Madrid (18 finali)
RispondiElimina7 Milan (11)
6 Liverpool (10)
6 Bayern Monaco (11)
5 Barcellona (8)
4 Ajax (6)
3 Inter (6)
3 Manchester United (5)
2 Benfica (7)
2 Juventus (9)
2 Nottingham Forest (2)
2 Porto (2)
2 Chelsea (2)
1 Borussia Dortmund (2)
Noi siamo questi, chissà se Cardinale lo ha capito, ma lui aveva dichiarato di non sapere nemmeno che sono 7!
Inutile girarci intorno, la stagione si è chiusa male. Molto male. Il risultato positivo del secondo posto in campionato è stato ofuscato dalle debolezze croniche della fase difensiva - costate il posto all'allenatore -, dalla scelta non esaltante del suo sostituto, nonché dall'emergere di 'sussurri e grida' su prossime uscite di giocatori di peso (Theo, Maigna, Leao) e sui nuovi ingressi con nomi che difficilmente scaldano i cuori dei tifosi.
RispondiEliminaL'ingresso di Elliot, dopo la disastrosa parentesi del cinese, aveva dato molte speranze al tifoso milanista (me compreso). Un gruppo dirigente di peso che sapeva di calcio (Leonardo Maldini Boban, Massara) investimenti economici importanti, acquisti di giovani prospecti di rilievo (Theo e Leao in primis, ma anche Brahim Diaz) e di campioni a fine ciclo (Ibra su tutti).
Certo sono stati fatti anche molti errori: Gianpaolo, Higuain, Pjatek, la perdita di Chala e di Kessiè,... Era comunque chiara l'intenzione della società di rinforzare la squadra, e raggiungere risultati sportivi, culminati nel 19 scudetto, magari inatteso ma sicuramente meritato, e nella semifinale di CL.
La vendita a Red Bird ha cambiato le carte in tavola.Forse di questo non ci siamo resi subito conto (io almeno non l'ho percepito subito, essendo obnubilato dalla gioa dello scudetto.) Rispetto ad Elliott , Red Bird è un fondo molto, molto più picolo, con minori disponibilità economico-finanziarie (ha comprato il Milan facendo un debito pari a quasi il 50% del prezzo e già questo divrebbe avere aperto gli occhi ai tifosi, Elliot non ha mai fatto un euro debito con il Milan...).
Red Bird è un fondo specializzato in società di entertainment sportivo, essenzialmente americane, con rendimenti finanziari mediocri. Ha una propria filosofia di gestione che mira ad ottimizzare i costi, evitando ogni spreco, niente voli pindarici e gli asset quando hanno una valutazione accettabile si vendono.(vedi Tonali e chissa chi altro quest'anno).
Dei ..ragiunatt come si dice in milanese, che si fanno paravento con algoritmi e AI ma che in fondo hanno solo l'obiettivo di minimizzare il costo dell'investimento, con la speranza di rivendere i tutto a stadio finito lucrando la plusvalenza.
Niente visione sportiva a lungo termine, che Elliot invece sembrava avere.
Come mi ha fatto notare un conoscente americano analista finanziario, Red Bird, poi ha sbagliato il
Timing dell'acquisto del Milan: ha comprato a massimi della valutazione sportiva appena vinto il 19 scudetto!! Dal punto di vista degli obiettivi di gestione di Red Bird è stato un grosso errore perchè per aumentare il valore del Milan resta solo lo stadio, perché la gestione sportiva con lo scudetto era già ai massimi.
In con conlusione non mi aspetto molto da questa proprietà e da questo calcio mercato: obiettivi di mantenimento, qualche cessione eccellente per comprare buoni giocatori che assicurino la partecipazione alla CL come squadra di 2-3 fascia Europea dove siamo ora (29° posto nel ranking).
Certo non è una prospettiva esaltante per noi tifosi
Pelle57
Concordo, non c'è nulla di esaltante con RedBird e Cardinale, piuttosto un vivacchiare nella mediocrità (sempre ovviamente in rapporto alle big del calcio italiano).
RispondiEliminaIl secondo posto deve essere contestualizzato: a 19 punti dalla prima, mai in lotta per lo scudetto (i gobbi lo sono stati anche se per breve periodo), stagione altamente deludente delle altre "sorelle" che difficilmente si ripeterà.
Gli obiettivi erano: Zirkzee, Buongiorno, Fofana, temo che si andrà su seconde e terze scelte e sarebbe clamoroso se, per NON ingaggiare quelli lì, avranno anche la faccia tosta di sacrificare qualcuno tra Theo, Maignan, Bennacer.
I prescritti fanno mercato con gli svincolati e cedendo a peso d'oro i loro giovani in prestito, noi abbiamo una dirigenza di incapaci che non sanno fare mercato ricavando da DeKete, Saelemaekers, Colombo, Thiaw, Adli, Pobega, Romero, Terracciano, Musha, D.Maldini.
C'è ancora una vaga speranza di essere smentiti, ma al momento tutti i segnali vanno in quella direzione.
Stanno vivendo di RENDITA sull'operato di Elliott e Maldini.
Io mi auguro una contestazione sempre più feroce.